Cromo Esavalente
Il Cromo esavalente, presente nelle acque, può provenire da scarichi industriali delle industrie galvaniche e dalle torri evaporative, che lo usano per inibire la corrosione.
Inoltre viene utilizzato in particolari processi dell’industria tessile. La forma esavalente è la più comune in cui questo metallo viene utilizzato; ma, a causa della sua elevata tossicità, il cromo esavalente deve essere continuamente tenuto sotto controllo negli scarichi industriali.
Reagenti e metodo
HI 96749 consente di misurare il cromo esavalente da 0 a 300 µg/l, con risoluzione 1 µg/l. HI 96749 utilizza reagenti in polvere, forniti in bustine monodose. Il metodo è un adattamento del metodo D1687-92 difenilcarboidrazina, ASTM Manual of Water and Environmental Technology. La reazione fra il Cromo VI e i reagenti conferisce una colorazione violacea al campione.
CAL CHECK™
Con l’esclusiva funzione CAL CHECK™, è possibile verificare le prestazioni dello strumento e, se necessario, calibrarlo. La procedura di convalida/calibrazione è molto semplice ed utilizza gli standard HANNA, riferibili agli standard NiST.
Sistema ottico avanzato
I fotometri della Serie HI96 utilizzano una lampada al tungsteno e filtri di interferenza, che garantiscono una stretta banda spettrale passante e di conseguenza misure più accurate e precise. La dotazione di cuvette con diametro più ampio, aumentando il cammino ottico della luce, permette una rilevazione di valori di assorbanza più elevati e di conseguenza consente maggiore sensibilità anche a basse concentrazioni.
Caratteristiche ulteriori
Lo strumento è dotato di ampio display a cristalli liquidi a due livelli. Ideale per controlli sul campo, è protetto contro gli spruzzi d’acqua ed è progettato in modo che lampada e filtro siano sempre al riparo da polvere e sporcizia. Lo strumento indica il livello di carica della batteria e, in caso di inattività per più di 10 minuti, si spegne automaticamente.
SPECIFICHE:
Parametro | Valore |
Parametro: | Cromo VI |
Cromo VI: | Parametro: Cromo VI scala bassa Scala: da 0 a 300 µg/l Risol.: 1 µg/l Precisione: ±1 µg/l ±4% Metodo: Difenilcarboidrazide |
Alimentazione: | 1 x 9V; spegnimento automatico dopo 10 minuti di inattività (in modalità di misura) o 1 ora (in modalità di calibrazione) |
Condizioni di utilizzo: | da 0 a 50 °C; U.R. max 95% senza condensa |
Dimensioni e peso: | 192 x 104 x 69 / 360 g |
Sensore luminoso: | fotocellula al silicio con filtro di interferenza a banda stretta a 525 nm |
Sorgente luminosa: | Lampada al tungsteno |